1 Agosto 2007
pubblicato da Il Ponte

Democrazia radicale

Numero 8 agosto-settembre 2007 Prezzo € 15.00

Democrazia radicaleA cura di Nicolò Bellanca ed Ernesto Screpanti.

«In giro per il pianeta, i concetti e i percorsi di costruzione della democrazia sono soggetti a una rinnovata contestazione. In Iraq, Fallujah viene bombardata in nome di una rapida democratizzazione di quel paese; in Nepal, i manifestanti scendono nelle strade reclamando democrazia; in Indonesia, in Ucraina e negli Stati Uniti elettori e osservatori sono immersi in dibattiti intorno al funzionamento della democrazia elettorale; a Cancun, e in altri forum globali, le piazze sono occupate da persone che pretendono piú democrazia nei processi globali; nei villaggi di periferia, gruppi spontanei si battono per allargare gli spazi della democrazia locale. La democrazia appare insomma, allo stesso tempo, come il linguaggio del potere militare, delle forze mercantili neoliberali, dei partiti politici, dei movimenti sociali e delle organizzazioni non governative. Cosa sta succedendo?». «Il Ponte» ha deciso di dedicare un fascicolo monografico al tentativo di fornire alcuni elementi di risposta.

Il taglio prescelto non insegue gli avvenimenti dell’attualità. Si propone piuttosto di elaborare e discutere alcune riflessioni costruttive sulle possibilità di democratizzare la democrazia, ovvero di renderla piú radicale/effettiva nei propri contenuti. Presentiamo al riguardo la traduzione di due importanti contributi poco o per nulla noti al lettore italiano e un articolo di Ernesto Screpanti. Seguono cinque articoli che in prevalenza dialogano coi tre testi iniziali e una breve replica di Screpanti.
In una simile occasione, la rivista ha dovuto un poco modificare i propri standard usuali: la lunghezza media dei pezzi è maggiore, le note e le bibliografie sono piú fitte, l’esposizione si muove su un terreno che è in buona misura teorico. Ci siamo nondimeno impegnati a preservare la vivacità divulgativa e il desiderio di comunicare con un pubblico ampio, che sempre hanno caratterizzato questa rivista. Speriamo di esserci riusciti.

Scritti di: Nicolò Bellanca, Joshua Cohen, Filippo Del Lucchese, Archon Fung, John P. McCormick, Andrea Noferini, Nicolás Patrici, Stefano Petrucciani, Ernesto Screpanti.