Democrazia e populismo
Alla fine degli anni cinquanta comparve in Italia un film di Elia Kazan (A Face in the Crowd) nel quale un suonatore di chitarra, Solitario Rhodes, cresciuto nell’America profonda, opportunamente pilotato da radio e televisione, aveva raggiunto in breve grande popolarità, mescolando canzoni a slogan, con cui il buon senso comune veniva contrapposto al vuoto linguaggio dei governanti. Seguito da milioni di ascoltatori, il successo gli aveva suggerito un’avventura politica, fatta non più da noiosi dibattiti pubblici,...