Il caos e la necessità

di Lanfranco Binni

Un caos apparente (ma non è solo una questione di limitata visione antropocentrica) sta sconvolgendo il mondo. Cause, processi in corso e conseguenze di devastanti cambiamenti climatici, crisi economiche strutturali, strategie sanitarie e militari, malthusiane diseguaglianze sociali, sistemi politici corrotti a difesa di vecchie sporche società, si intrecciano e confliggono in un caleidoscopio impazzito, sbarrato il futuro, negate sorti “magnifiche” e regredite. Saltano le dimensioni temporali e le “progressive” categorie politico-economiche-culturali di “modernità”, “sviluppo”, “crescita”, “speranza” in un futuro migliore....

Augusto Graziani

Sraffa dopo Graziani

di Emiliano Brancaccio Vorrei accogliere questo affettuoso invito a ricordare Augusto Graziani soffermandomi su un suo contributo all’alta teoria, in verità poco noto, contenente una peculiare chiave di lettura dell’opera di Sraffa. Il recupero di tale piccolo cimelio teoretico non è motivato da una mera istanza commemorativa. L’ambizione, piuttosto, è di incuriosire i ricercatori più giovani. Ficcati nelle angustie antiscientifiche della valutazione bibliometrica e delle sue fanatiche vestali, c’è ragione di sospettare che ben pochi siano gli studiosi in erba capaci oggi di trovare il...
riforma della giustizia

La riforma taglia-processi

di Giancarlo Scarpari La riforma della giustizia? «Ce lo chiede l’Europa». È questo il mantra abitualmente evocato per vincere resistenze e superare ostacoli in occasioni di leggi divisive in Parlamento; ma questa volta il richiamo è stato accompagnato da un avvertimento dal sapore oggettivamente minaccioso: «la riforma della giustizia – ha dichiarato la ministra Cartabia – è il pilastro su cui poggia l’intero Pnrr. Se fallisce questa riforma, molto semplicemente, noi non avremo i fondi europei». Dunque, non c’era tempo da perdere. Ma, innanzitutto, che...
Toghe

Le toghe, le feluche, i caffettani e il loro pubblico

di Luca Baiada Questi ultimi vent’anni sono di scacco ai diritti e alla vita delle persone. E diventa ovvietà, senso comune, fatalismo. Un furto di democrazia: finisce il XX secolo e un presidente degli Stati Uniti fabbrica il posto per suo figlio. Gli effetti si vedranno presto, nel 2001 e nel 2003: e saranno promesse di giustizia infinita, di libertà duratura, e saranno false provette, uranio raccontato, armi di distruzione di massa immaginarie. Soprattutto sarà guerra e guerra. Vent’anni dopo, gli Stati Uniti avranno la...
tomaso montanari

Solidarietà a Tomaso Montanari

Appello di Piero Bevilacqua e altri 74, pubblicato su «il manifesto», 1 settembre 2021

Tomaso Montanari, eletto rettore all’Università per stranieri di Siena, è da tempo oggetto di una campagna denigratoria su cui, a questo punto, non possiamo tacere, come docenti, attivi o in pensione, e come comunità intellettuale. Montanari, ovviamente, sa difendersi da solo e da par suo, e ha la possibilità di farlo quale collaboratore del «Fatto Quotidiano», benché inquieti il silenzio, la mancata difesa da parte dei suoi...

Stretto di Messina

Immagini dell’Italia

di Tomaso Montanari Tra gli ultimi doni di Roberto Calasso editore, ecco il secondo volume delle Immagini dell’Italia di Pavel Muratov (Milano, Adelphi, 2021, pp. 311). Un viatico perfetto per il viaggiatore che, in questa estate segnata dalla quarta ondata del virus (e dall’incompetenza dei peggiori al governo) voglia evitare gli aerei, e regalarsi la riscoperta del nostro paese. Qualcuno dei miei venticinque lettori rammenterà che un anno e mezzo fa, all’inizio del 2020, parlammo del primo volume che raccoglie le riflessioni italiane di questo...
Vaticano

Una nota vaticana

di Giancarlo Scarpari All’inizio, per contrastare gli episodi di omofobia sempre più frequenti nel paese, in Parlamento erano stati presentati alcuni disegni di legge, poi unificati sulla base di quello originariamente proposto da Alessandro Zan. Sin dall’inizio, quando il testo ancora si trovava in Commissione Giustizia alla Camera, i vescovi italiani, con nota del 10.06.2020, avevano sottolineato che il provvedimento da un lato era inutile («non si riscontra alcun vuoto normativo»), dall’altro costituiva un attacco alle libertà individuali («rischierebbe di aprire a derive liberticide»). Il...

Sessant’anni dopo

di Lanfranco Binni

Il 24 settembre 1961 si svolgeva tra Perugia e Assisi l’esperimento capitiniano di una «marcia della pace per la fratellanza dei popoli» concepita come assemblea intellettual-popolare in cammino, rivoluzionaria e nonviolenta, di un altro mondo possibile e necessario, radicalmente “altro” rispetto al quadro internazionale e nazionale. Un esperimento di “diplomazia dei popoli” ispirato a valori non genericamente pacifisti («hanno fatto un deserto e l’hanno chiamato pace», Tacito) ma fondato su precisi contenuti antimperialisti, anticapitalisti, di “omnicratica” democrazia integrale (più che...

I fantasmi del fascismo

di Silvia Calamandrei

Ho avuto il privilegio di leggere in anteprima i capitoli di questo libro (Simon Levis Sullan, I fantasmi del fascismo. La metamorfosi degli intellettuali nel dopoguerra, Milano, Feltrinelli 2021) dedicati a Piero Calamandrei e a Luigi Russo, per cortesia dell’autore, e già avevo avuto modo, in uno scambio di mail, di esprimergli le mie forti perplessità, che escono rafforzate dalla lettura dell’integrale. Un volume ambizioso, sugli elementi di continuità intellettuale e culturale tra fascismo e antifascismo, denunciando nella scarsa autoanalisi...

Rodolfo Graziani

Rodolfo Graziani, la memoria e quello che manca

di Luca Baiada

C’è ancora chi apprezza Rodolfo Graziani, e si sa che certe questioni, considerate un po’ riduttivamente di memoria, non riguardano il passato ma fanno il presente e pesano sul futuro. La vicenda di Affile lo conferma: una sentenza di Cassazione, depositata lo scorso marzo, cioè nove anni dopo la dedica del monumento a Graziani, si destreggia fra commemorazione, polarizzazione, esaltazione e altri distinguo più fini di un capello, per concludere annullando il processo e chiedendo di rifarlo.

Distacco Massimo Jasonni

Per Massimo Jasonni

di Marcello Rossi

Il nostro lettore, che è lettore attento, si sarà accorto che da alcuni mesi sulla rivista non compaiono più articoli di Massimo Jasonni, un autore che da molti anni ha dato alla rivista contributi di grande intelligenza, sempre attento alla realtà sociale, ma anche fine conoscitore del mondo antico greco e romano. Massimo Jasonni nell’ottobre dello scorso anno è stato colpito da un ictus cerebrale e da allora ha subito le conseguenze che questo evento comporta e dopo nove mesi...

Democrazia sotto assedio

di Domenico Suppa

Un dibattito tra Acemoglu e Brancaccio

 

L’economia è stata definita una scienza “ecclesiastica”: dogmatica, conformista, ostile al pensiero critico, il più delle volte ancorata alla difesa del mainstream neoclassico, la dottrina dominante. Questo giudizio vale soprattutto per il presente. Molto più che in altri campi del sapere, da tempo gli eretici dell’economia vengono relegati nei sottoscala del dibattito accademico e le loro idee sono considerate puro veleno per l’azione di politica economica. Alcuni esponenti dell’ortodossia, come Jean...